Il Bacio Azzurro

Il Bacio Azzurro
  • Genere: Family
  • Durata: 85 min
  • Paese: Italia
  • Distribuzione: Pittimovie Italia s.r.l.s.
  • Produzione: Invidea network s.r.l
  • Data Uscita: 17 Set 2018
  • Regista: Pino Tordiglione
  • Cast: Remo Girone, Lorenzo D'Agata, Claudio Lippi, Sebastiano Somma, Nicola Pignataro, Morgana Forcella, Paolo Capozzo, Luigi Frasca, Chiara Mazza, Angela Caterina, Emilio Polcaro
  • Musiche: Giovanni Lodigiani
  • Fotografia: Claudio Collepiccolo

Il Bacio Azzurro è una di quelle storie raccontate lentamente alla fiamma di un camino. Un racconto con pochi personaggi ed un'Unica protagonista: l'Acqua. E' un' opera cinematografica che porta questo messaggio attraverso il recupero del Valore archetipico dell’Acqua quale Entità Spirituale primigenia e femminile dei popoli antichi di ogni parte del mondo. Non un semplice, freddo elemento chimico, come sino ad oggi considerata, ma riconsegnandole il Suo antico ruolo di vera e propria Anima Mundi. L’Acqua Coscienza comune!

L’Acqua è un bene essenziale per la sopravvivenza di ogni forma di Vita e del Pianeta stesso. Si può vivere senza mangiare ma non si può vivere senza bere. Concetti elementari che nella Società moderna sono troppe volte considerati scontati favorendo una ulteriore suddivisione del Mondo.

Il film intende Educare al recupero dell’importanza dell’Acqua come Bene fondamentale di tutti in modo egualitario, attraverso il Rispetto per essa e il significato intrinseco che porta: un messaggio di Pace, di Libertà e di Unione fra i popoli. Sprecarla, inquinarla, possederne il diritto è fonte di lotte, diseguaglianze e morte.

Il film racconta l'Anima dell'acqua sotto l'aspetto spirituale ed esoterico, Essa viene espressa come entità, persona. E' narrativa di noi stessi in cicli. L'opera è delicata, romantica, comunica poesia, emozioni: un tutt'uno con le stagioni. Esprime il linguaggio del pensiero, delle intenzioni dell'uomo che riverberano nell'acqua dove tutto diviene dialogo, assume forma, si riflette. Sinossi Francesco è un ragazzino di 11 anni vispo e curioso. Abita con la mamma e a scuola va con piacere e con profitto. Crescere è questo. Grazie a un compito scolastico, nonno Angelo accompagna Francesco in un viaggio straordinario di Scoperta e di Consapevolezza: conoscerà il mondo magico dell’Acqua!... Ne coglierà l’Essenza. E apprenderà che l’Acqua non è solo quel liquido che beviamo meccanicamente, senza chiederci da dove viene. E gli sarà svelato l’arcano Segreto… La Semplicità e la delicata Armonia di un Mondo tanto diverso da quello artificiale che l’uomo si è creato, e ne comprenderà il profondo Significato per la Vita. Ne diverrà egli stesso amico e l’Acqua, riconoscente lo prenderà per mano, viaggiando insieme verso quel Sogno! L’Acqua non fa altro che interpretare sé stessa, rivelandosi a Francesco, di volta in volta nei paesaggi di una Natura incontaminata; nei ruscelli o nei fiumi...Nei racconti del nonno. Si svolge, si sgomitola rivelandogli la sua Anima. Lei è il lato femminile del Mondo!...E’ colei che tutto crea con Amore e che tutto può distruggere con insaziabile crudeltà se violata. È la dea originaria. Il Principio di tutto e il Verso della Vita. È il continuo richiamo dell’uomo; quella da cui veniamo, quella in cui nuotiamo ancor prima di nascere; è l’Archetipo; l’atavico mare in cui ci immergiamo, tornando nel ventre. È il brodo primordiale. È la Grande Madre di ogni cosa. E come Femminile, esige Rispetto, Umiltà. Perché lei è fatta di queste cose! Bisogna esser modesti di fronte a Lei perché in seno suo Ella ci disseta, ci nutre. Ci protegge! L’acqua è Movimento, Unione, Pace!...Dove c’è Lei non ci sono guerre. Dove c’è Lei l’uomo può scegliere tra il bene e il Male. Tra il Vivere del Suo Amore, o farle guerra! …Ignaro, in questo caso, di quello che lo aspetta!

Francesco è un bambino come tutti i bambini, vispo e curioso. Per un compito sull'Acqua avuto a scuola, durante le vacanze intraprende con suo nonno, Angelo, un pensionato idraulico, dell'acquedotto, un lungo viaggio alla scoperta di un mondo fantastico, mai preso in considerazione prima di allora: il mondo magico dell'acqua. Attraverso i racconti del nonno e le lunghe passeggiate insieme a lui, Francesco apprende che l'acqua non è solo quel liquido che usiamo per dissetarci e per lavarci, in modo automatico e con indifferenza, senza chiederci da dove viene, ma un tesoro prezioso da rispettare e da salvaguardare perché è un bene universale. Alla fine del viaggio, non solo ha appreso una importante lezione, ma "qualcuno", in silenzio e discretamente, ha realizzato il suo desiderio.

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