Die Hard 2 - 58 minuti per morire

Die Hard 2

Die Hard 2 - 58 minuti per morire
  • Genere: Azione Poliziesco
  • Durata: 124 min
  • Paese: USA
  • Distribuzione: 20th Century Fox
  • Produzione: Lawrence Gordon Productions
  • Data Uscita: 19 Ott 1990
  • Regista: Renny Harlin
  • Cast: Bruce Willis, Bonnie Bedelia, William Atherton, Reginald VelJohnson, Franco Nero, Patrick O'Neal, Robert Patrick, Art Evans, William Sadler, Fred Dalton Thompson, Tom Verica, Mark Boone Junior, John Amos, Ken Baldwin, Tom Bower, John Costelloe, Michael Cunningham, Vondie Curtis-Hall, Tony Ganios, Dennis Franz, Don Harvey, John Leguizamo, Ben Lemon, Sheila McCarthy, Peter Nelson
  • Musiche: Michael Kamen
  • Fotografia: Oliver Wood

È il secondo capitolo della serie di film Die Hard, sequel di Trappola di cristallo del 1988. Dopo questo ci sono Die Hard - Duri a morire, Die Hard - Vivere o morire e Die Hard - Un buon giorno per morire. Il protagonista è sempre il poliziotto di New York John McClane, interpretato da Bruce Willis.

All'aeroporto di Washington, il tenente John McClane (Bruce Willis) attende l’arrivo del volo su cui viaggia sua moglie Holly (Bonnie Bedelia). Nell'attesa nota due persone sospette sedute al tavolo di un bar del terminal e decide di seguirle. Dopo essere entrati nella parte della movimentazione bagagli, i sospettati vengono raggiunti da McClane, che si identifica come poliziotto e ne scaturisce una sparatoria.

Dopo una lunga colluttazione, uno dei criminali muore, ma l’altro riesce a fuggire facendo perdere le sue tracce. Nel frattempo, fuori dall'aeroporto, l’ex colonnello Stuart (William Sadler) sta terminando insieme ai suoi uomini l’allestimento di una base operativa che mira a porre sotto il suo controllo l’intero scalo di Washington.

Le condizioni di maltempo peggiorano, gli aerei in arrivo incontrano grosse turbolenze e come se non bastasse all'improvviso le luci di segnalazione delle piste d’atterraggio iniziano a spegnersi. Per non creare il panico a bordo, viene comunicato a tutti i velivoli di rimanere nel cosiddetto circuito di attesa e che il guasto verificatosi verrà risolto presto. Tutti i sistemi della torre di controllo sono ormai fuori uso e una comunicazione dei terroristi non si fa attendere: il loro interesse è un aereo militare su cui viaggia l'ex generale corrotto Ramon Esperanza, fatto prigioniero dagli americani ed estradato per condurlo al processo.

ll piano terroristico continua: dopo aver ottenuto il controllo della torre e reso le apparecchiature inutilizzabili al personale dello scalo, i criminali trattengono tutti i voli in arrivo in quota. Gli aerei tuttavia non hanno più di due ore d'autonomia a causa dell’esaurimento del carburante. Sul posto giunge anche una squadra speciale dell’esercito guidata dal maggiore Grant, che però si dimostra tutt'altro che interessato a respingere i terroristi. McClane, preoccupato per la moglie Holly, ancora una volta deve risolvere a modo suo la situazione...

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