Paddington

Il film vede protagonista l’orsetto di pezza di nome Paddington ed è una via di mezzo tra un live action ed un cartone, è prodotto da David Heyman, the producer di Harry Potter ed è ispirato dai libri scritti dallo scrittore Michael Bond, a partire dalla fine degli anni 50, quando era cameraman della BBC. La pubblicazione di “A Bear Called Paddington” di Michael Bond infatti risale al 1958. Il lavoro originale dello scrittore, che per i suoi libri ha realizzato dei racconti brevi che narrano la storia e le avventure dell’orsacchiotto, al cinema si è tramutato in una narrazione unica per un lungometraggio nel quale è stato inventato un personaggio cattivo, Millicent, interpretato da Nicole Kidman, che dona al film un carattere più completo. Sembra che i racconti di Paddington siano nati per caso quando Michael Bond trovò sullo scaffale di un negozio un orsetto di pezza: era l’ultimo ed era rimasto tutto solo in una grande vetrina. Bond lo comprò e, dopo averlo battezzato Paddington, lo regalò alla moglie, la sua fantasia per le avventure narrate nei libri nacquero in quel momento..

"Per favore prendetevi cura di questo orso. Grazie" è la scritta riportata sulla targhetta attaccata al collo di un piccolo e simpatico orso che arriva in Inghilterra in cerca di una famiglia per una vita migliore dopo che un terremoto ha distrutto la sua casa. Dopo avere vissuto nella giungla del Perù con la zia Lucy che lo ha educato e cresciuto all’insegna delle marmellate, della BBC e del sogno di una vita nella City, l'orso arriva nella città che aveva tanto sognato, ma si perde alla stazione di Paddington.Protetto dal freddo da un montgomery e da un cappellino e con appresso una valigetta, l’orsetto capisce che la vita in città non è proprio come se la sognava e si ritrova tutto solo alla stazione. In suo aiuto arriva la famiglia Brown...