Il cinema riapre in zona gialla ma quando la vera ripartenza del settore?
- di Salvatore Vaccarino
- categorie:
- tags:
- 0 commenti
Comunicato di UECI, Unione Esercenti Cinematografici Italiani in merito alla situazione attuale delle sale. Roma. In questi ultimi giorni tutte le potenti Lobby riconducibili a 10/12 grandi Produttori, unitamente ad alcune OTT (Over The Top content), stanno esercitando una poderosa azione nei confronti del Ministro per far saltare definitivamente le Finestre di sfruttamento. Di fatto queste grandi Lobby vogliono rinunciare alla catena del Valore che vede le Sale come primo fondamentale passaggio nel mercato Theatrical. Dunque vi è l’urgente necessità di mobilitare tutti gli Esercenti Cinematografici Italiani per esercitare analoghe pressioni in quanto queste nuove regole di mercato sulle finestre sono sempre più fondamentali nel Post Pandemia. Tutto ciò per non portare alla chiusura definitiva di centinaia di Sale Cinematografiche sui nostri Territori falcidiando Imprese, lavoratori e gestori storici di questo strategico comparto per la valorizzazione della nostra Industria Culturale. Il nostro modello di riferimento è la Francia, che addirittura prevede norme fino a due anni di “Windows” per il prodotto cinematografico. Anche l’Italia ebbe a suo tempo una norma che prevedeva la tutela per la Sala Cinematografica, ossia la legge 26/94 Articolo 12 abrogata nel 1998. Comunque la Legge attuale numero 220 del 2016 redatta dall’attuale Ministro Franceschini unitamente agli Articoli 9, 21 e 33 della Costituzione e nel quadro dei principi stabiliti dall'articolo 167 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea e dalla Convenzione Unesco sulla protezione e la promozione della diversità delle espressioni culturali, promuove e sostiene il cinema e l'audiovisivo quali fondamentali mezzi di espressione artistica, di formazione culturale e di comunicazione sociale. La UECI (Unione Esercenti Cinematografici Italiani) si appella al Presidente del Consiglio Prof. Mario Draghi, a tutti i membri del Governo e più specificatamente al Mic, al Ministro Della Cultura On. Dario Franceschini e alla Sotto Segretaria Lucia Borgonzoni per integrare la legge 220 ripristinando le finestre di sfruttamento dell’opera cinematografica con le stesse norme che erano presenti nella legge 26/94 art.12 con una norma primaria per soddisfare la tutela delle sale cinematografiche e della divulgazione culturale sui territori conformi ai principi sopra elencati. Le sale cinematografiche producono ricchezza economica a livello territoriale (i maggiori produttori sono società estere), sono un argine alla desertificazione culturale delle periferie.
La tua e-mail non sarà resa pubblica, i campi obbligatori sono contrassegnati con *
Sottoscrivendo questo form sei consapevole ed accetti che in futuro riceverai altre email e comunicazioni da parte nostra, puoi disiscriverti in qualsiasi momento.
Non riceverai mai spam ne cederemo mai i tuoi dati a terzi, i quali sono conservarti in sicurezza sui nostri server.
Per maggiori informazioni leggi la nostra Privacy Policy >
Genere: Supereroi
Uscita: 11 Dic 2024
Genere: Azione
Uscita: 07 Nov 2024
Genere: Fantasy
Uscita: 21 Nov 2024
Weekend: € 3.705.834
Totale: € 6.309.594
Weekend: € 411.665
Totale: € 411.725
Weekend: € 190.325
Totale: € 1.962.700
Genere: Animazione
Uscita: 10 Ott 2024
Genere: Fantascienza
Uscita: 16 Lug 2014
Genere: Azione
Uscita: 05 Giu 2014
Genere: Azione Fantastico
Uscita: 29 Mag 2014
Genere: Animazione
del: 24 Dic 2016
29 foto
Genere: Storico
del: 02 Ott 2016
30 foto
Genere: Animazione
del: 05 Ott 2016
30 foto
Genere: Commedia romantica
del: 21 Nov 2016
30 foto
Genere: Animazione
del: 26 Ago 2024
15 foto
Genere: Drammatico
del: 23 Ago 2024
21 foto
Genere: Azione Fantastico
del: 29 Giu 2024
9 foto
Genere: Animazione
del: 16 Giu 2024
29 foto